La psicoterapia è una cura che avviene attraverso la relazione tra lo psicoterapeuta e il paziente, basata fondamentalmente sulla parola. E' questa relazione tra paziente e terapeuta che permette la cura delle psicopatologie, dei sintomi che, qualsiasi essi siano, rendono complicata la vita, la quotidianità e impediscono, a poco a poco, di trovare il gusto delle cose e del rapporto con gli altri. La psicoterapia è un lavoro (dal latino Labor= fatica) che permette la riflessione su di sè, sulla propria storia, sulle proprie emozioni, sulle difese che si sono costruite nel tempo per affrontare le difficoltà della vita. Il terapeuta attraverso la sua capacità di sentire il paziente ,anche al di là di quello che esprime in modo conscio e consapevole, permette di trovare dei nomi al malessere spesso indifferenziato e caotico che colpisce l'individuo. In questo senso il dialogo terapeuta-paziente è un incontro mentale ed emotivo che permette al paziente di comprendere parti di sè che non sono mai state accolte e/o comprese nè da sè nè dalle persone attorno a lui. Il mio approccio terapeutico integra la psicoanalisi (soprattutto la scuola Britannica) con l' EMDR, nato per l'elaborazione dei traumi, ma utilissimo anche per affrontare non solo i grandi traumi (lutti, terremoti, aggressioni, violenze, stalking, ecc..) ma anche i microtraumi comulativi che possono essere presenti nella storia di attaccamento, con le figure genitoriali. Ogni sintomo per essere curato necessita prima di una profonda comprensione del suo significato nella storia dell'individuo.
L’EMDR ( Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è un’ efficace tecnica di psicoterapia utilizzata al fine di elaborare esperienze traumatiche di diversa natura ed entità. Questo approccio terapeutico permette lo sblocco elaborativo e ripristina la capacità riparativa naturale della mente attraverso la stimolazione bilaterale dei due emisferi cerebrali. Senza la capacità di elaborare eventi dolorosi e traumatici non c’è salute mentale. L’EMDR ha dimostrato un’utilità anche per elaborare il ricordo di episodi emotivamente traumatici legati a volte alla famiglia d’origine dei pazienti, con la propria storia e i propri legami, nonche’ di traumi cronici legati a relazioni interpersonali traumatiche. L'integrazione tra la psicoanalisi e l'EMDR permette di affrontare le molte sfaccettature del malessere psichico, non solo dovuto a traumi esterni riconosciuti e riconoscibili (terremoti, lutti, separazioni, maltrattamenti..) ma anche alla propria storia di attaccamento con le figure genitoriali, che non sempre sono in grado di essere supportive ed incoraggianti nel percorso di costruzione della propria identità. ( Per approfondimenti visitare il sito Italiano www.emdritalia.it o il sito Americano www.emdr.com)
La gravidanza, il parto e il post partum costituiscono una fase ricca di emozioni di tonalità anche tra loro molto diverse e contrastanti: gioia, tristezza, tranquillità, ansia e paura. Le attese e i timori che emergono potrebbero anche suscitare uno stato di crisi più o meno profondo, più o meno fisiologico. In questo momento di grande cambiamento diventa importante ricevere un aiuto qualificato, per sciogliere quei nodi rimasti in sospeso nella propria vita, che il ruolo genitoriale rende sovente più complessi . Mi occupo di Psicoterapia della depressione post partum, attachi di panico nel post partum, trauma da parto, lutti perinatali, poliabortività, sostegno nei percorsi di PMA e di fecondazione eterologa, patologia della gravidanza. Corsi pre e post partum.
Nella mia pratica clinica, una particolare attenzione è orientata alle coppie con una percorso di Procreazione Medicalmente Assistita, con interventi psicoterapeutici focali , attrasverso la terapia EMDR, per la rielaborazione di questi percorsi psicologicamente complessi, dolorosi e costellati da esperienze di aborti o da distruttività a fronte di tentativi falliti. La donna, in particolare, spesso si trova a dover far fronte al senso di inadeguatezza, di incapacità e del suo sentirsi vittima di un’ingiustizia, da parte della natura, difficilmente comprensibile. Solitamente l’uomo si sente drammaticamente impotente di fronte a tutto questo,la coppia può essere pericolosamente messa alla prova durante questo cammino. Per contro, se la gravidanza ha inizio, le angosce si possono tradurre in paure, terrore e spesso convinzioni che si possa interrompere, che qualcosa possa andare storto. L’esperienza insegna, che in questi momenti, un buon incontro terapeutico diventa un bene prezioso, per riuscire a trovare quella serenità che può contribuire ad un buon andamento della gravidanza e a porre delle basi di stabilità su cui costruire la relazione triadica madre – padre –bambino. Presto particolare attenzione ai percorsi di PMA con fecondazione eterologa parziale o totale.
Quando la coppia "scoppia" è importante chiedere aiuto allo psicoterapeuta. Certo ogni coppia ha momenti di benessere e malessere, ma davanti a tradimenti, lutti, cambiamenti di abitazione e di professione, nascita di un figlio, figli adolescenti, allora la coppia sembra a volte fermarsi e trasformarsi al suo interno : da individui che si amano a individui che si odiano. (vi ricordate la "Guerra dei Roses"?) Allora, quando la vita quotidiana diventa un campo di battaglia, è necessaria una figura che cerchi di "lavorare" in senso terapeutico, per trasformare tutto quel maremoto di emozioni, in un oceano di parole e di significati. Insieme si cerca di comprendere cosa stia mettendo in crisi l’equilibrio del sistema, provocando incomprensioni, allontanamenti e disagi tra i membri. L’intervento clinico proposto, è finalizzato a permettere alla coppia di comprendere qual è, quale è stato, il senso della propria unione e cosa crea la crisi di coppia. Cosa cerco nell'altro? Cosa non trovo più? La terapia di coppia può comprendere momenti di EMDR di coppia e di colloqui individuali.
Quando un bambino mostra fatica nella crescita o pare sofferente, la mamma e il papà se ne accorgono ed è importante che chiedano aiuto ad uno specialista. Un bambino, piccolo o grande che sia, può soffrire di stati di ansia (timori eccessivi del giudizio dell’adulto e dei rimproveri, preoccupazione di non essere all’altezza, angosce di separazione dalla mamma o dal papà);può dimostrare stati di paura che se protratte possono assumere un rilievo significativo e finiscono per limitare l’autonomia, la socializzazione o altri aspetti della vita del bambino (paura di andare a scuola, paura del buio, paura immotivata o meno di perdere una persona vicina, paura di una specie animale); può avere :difficoltà che coinvolgono l’alimentazione (rifiuto del cibo, desiderio smodato di mangiare, obesità infantile);difficoltà che riguardano la defecazione o la minzione (encopresi, enuresi),difficoltà che coinvolgono il sonno (incubi notturni, angoscia nel rimanere soli, difficoltà ad addormentarsi, fenomeni di pavor nocturnus). Vi possono essere manifestazioni di aggressività (verso i coetanei, verso uno o entrambi i genitori, verso un fratello o una sorella, o verso se stessi) o difficoltà a mantenere l’attenzione (a scuola, in qualsiasi contesto, insieme ad agitazione motoria continua). A volte ci sono problemi connessi al linguaggio (ritardo nell’acquisizione della parola, tendenza a parlare come bambini di età inferiore alla propria) o problemi di apprendimento o problematiche relazionali: timidezza spiccata, stati di isolamento. Nei percorsi di psicoterapia in età evolutiva spesso c'è bisogno di una rete di interventi ed allora cerco di costruire una reta con altri specialisti: il Pediatra, la Logopedista, il Neuropsichiatra infantile, la psicomotricista. In alcune situazioni si può lavorare contemporaneamente con genitori e bambino.
Presto una grande attenzione agli adolescenti ed ai giovani adulti, fino ai 25 anni. Per i giovani adulti strutturo un tariffario agevolato. La psicoterapia in questa fase della vita è centrata sul tema dell'identità, sul permettere ai giovani individui di superare dei momenti di crisi, che spesso sono tanto profondi in sofferenza, poco comprensibili all'esterno ma colmi di segrete risorse.